Servizio Power Mail

"Controlla le tue cartelle dello spam"... "Cosa?"

I servizi di posta sono essenziali per qualsiasi business. Il nostro servizio di posta elettronica professionale “POWER MAIL”
garantirà che tutte le tue  comunicazioni aziendali siano consegnate tempestivamente e in modo sicuro ai tuoi clienti.
Ti aiutano a mantenere una buona reputazione con i tuoi clienti e assicurano che nessun messaggio
 importante venga perso durante il trasporto. Utilizzando il nostro servizio di impostazione posta
 professionale, puoi assicurati che i tuoi messaggi raggiungeranno i destinatari previsti, aiutandoti a evitare costosi
ritardi e potenziali perdite di profitti.

Perché le tue email vanno in spam
(e come assicurarti che non ci vadano)

Tutti meritano una risposta chiara e pertinente, non importa quanto assurda sia la domanda. Come marketer e–mail, non solo meriti una risposta, ma ne hai bisogno. Purtroppo, spesso sentiamo più risposte alla domanda più discussa nel marketing e–mail: “Perché le mie e–mail vanno nello spam?”. Ci sono molti blog confusi in giro su Internet su questo argomento, ma è difficile trovare una risposta esautstiva. Esaminiamo esattamente perché le e–mail vanno nello spam e tracciamo un percorso attuabile per creare campagne di marketing e–mail che evitino quei filtri dello spam.

I filtri antispam sono stati progettati per proteggere le persone da posta sospetta: attacchi informatici, tattiche di truffa e offerte non richieste. Sono principalmente dei bravi poliziotti… fino a quando le tue campagne di email marketing non finiscono nella scheda spam o promozioni, nascoste dove i tuoi clienti non le vedranno mai. Perché le tue e-mail finiscono nello spam (e come assicurarsi che non lo facciano) Un rapporto di benchmark sulla consegna delle e-mail afferma che un’e-mail su sei inviate finisce nello spam.

Le statistiche e gli approfondimenti di altri rapporti simili mostrano che la gestione dei filtri antispam è una grande preoccupazione per i professionisti del marketing nel 2022. Perché ogni posta che finisce nella cartella spam rappresenta un’opportunità persa. Ma come puoi praticare l’email marketing e schivare i filtri antispam? La risposta sta nel migliorare la consegna delle e-mail e il punteggio di reputazione del mittente.

Perché le mie e-mail finiranno nello spam nel 2022?

  • Regolamentazione in aumento – Leggi e regolamenti come CCNA, GDPR e altri richiedono ai professionisti del marketing di pensare attentamente alla loro strategia di posta elettronica se vogliono battere i filtri antispam in futuro.
  • Richiesta di personalizzazione – La personalizzazione aumenta la pertinenza, i livelli di interesse e il coinvolgimento del tuo pubblico. La personalizzazione attraverso la segmentazione porta a un aumento del 760% delle entrate e-mail.

Come posso migliorare la consegna delle e-mail nel 2022

Migliora la tua base tecnica.

Nel 2022, non puoi ignorare il lato tecnico dell’esecuzione di una campagna e-mail a meno che tu non voglia essere contrassegnato come spam e-mail. Ecco tutti i protocolli tecnici che devi configurare:

  • Aggiungi un record SPF nel DNS del tuo dominio: un Sending Policy Framework (SPF) indica ai fornitori di servizi di posta elettronica e al server di posta ricevente che la tua posta proviene da un IP autorizzato. Prima di lanciare una campagna e-mail, dovresti sempre controllare il tuo SPF per evitare i filtri antispam e atterrare nella posta in arrivo del destinatario. Inoltre, prendi in considerazione l’appiattimento SPF per un processo di spedizione più agevole.
  • Usa DKIM (Domain Keys Identified Mail): DKIM comunica al fornitore di servizi di posta elettronica che il contenuto dell’e-mail non è stato compromesso o alterato tra l’invio e la ricezione
  • Avere un record DMARC: un record di autenticazione e conformità dei messaggi basato sul dominio indica ai fornitori di servizi di posta elettronica che le e-mail sono protette da SPF e DKIM. 

Vai piano con le nuove caselle di posta

  • Non bombardare una nuova casella di posta con campagne ad alto volume. Sarà una bandiera rossa per l’agenzia di ricezione della posta commerciale e i fornitori di cassette postali che dovresti essere inserito nella lista nera e inviato alla casella dello spam
  • Un rispettabile fornitore di servizi di posta elettronica manterrà un registro delle attività della casella di posta (inclusi volumi e segnalazioni di spam).

Segui i principi del marketing autorizzato

  • Il termine Permission Marketing è stato introdotto dall’esperto di marketing Seth Godin nel suo libro omonimo. Il libro delinea alcuni principi di base, sottolineando che i marchi dovrebbero raggiungere solo le persone che hanno esplicitamente acconsentito a ricevere comunicazioni di marketing.

Evita le parole trigger di spam

Quello che scrivi nel corpo dell’e-mail è il segnale più importante per le caselle di posta. Deciderà il tuo destino: se la tua email è importante o se deve essere scaricata nella cartella spam o nella scheda delle promozioni. Ecco perché è così importante rimanere pertinenti e contestuali, aggiungendo valore alla vita del destinatario o al percorso dell’acquirente. Evitate di:

  • Usare  tutto maiuscolo nella riga dell’oggetto o  righe dell’oggetto “spam”.
  • aggiungere  parole che attivano lo spam o parole troppo “commerciali” (gratuito, offerta, sconto speciale)
  • aggiungere  immagini di grandi dimensioni o inviare e-mail di sole immagini che aumentano le dimensioni dell’e-mail
  • non aggiungere (o nascondere) il tuo indirizzo fisico e il link per annullare l’iscrizione

Cosa Possiamo fare per te?

 Allora…

Ora sai esattamente perché le e-mail finiscono nello spam e come risolvere. Puoi battere facilmente i filtri antispam con semplici tattiche e best practice.

Noi di Tizona, possiamo risolvere questo problema per te. Contattaci oggi stesso per un’analisi gratuita della tua situazione attuale, non te ne pentirai !

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